Venuto al Mondo

"E' la vita che mischia le carte, che d'improvviso canta e anticipa il giorno come un gallo..."
M.Mazzantini

lunedì 29 marzo 2010

C'era una volta un porto..nemmeno poi tanto grande....



Faccio spazio nei pensieri, sparecchio tutto ciò che non mi serve, spazzo via le cose che realmente non possono offrirmi nulla, quelle che non so usare...quelle che non posso...quelle che non potranno naturalmente essere mie,quelle di cui mi potrei stufare presto.Le scelte sono ciò che di più prezioso ognuno di noi possa possedere.
C'era una volta un porto d'estate....e tutto il mondo si ferma li..quasi sospeso sulle vele bianche che si scagliano contro il sole, il mio più bel ricordo, nitido come se fosse ieri.Ero solo un po' più piccola di adesso eppure assomigliava a un giorno strappato da una pagina di favole dolcissime e messo li...per farmelo godere, un Regalo, per me..perchè prima o poi, cazzo, dovrà pure arrivare qualche regalo, mica si può solo piangere, mica si può solo cadere...
Un Porto nemmeno di quelli troppo importanti...ce ne sono di assai più belli nel mondo,ma agli occhi miei nessun paesaggio potrebbe mai sconvolgermi il cuore come fece quello in quel giorno d'estate.Era notte....eppure quel ricordo possiede oggi una luce così incandescente da sembrare avvolto nel mezzogiorno, nella luce violenta ed entusiasta di una piena mattina d'estate, con le urla di venditori di cocco, con il rumore di dolci onde e con i bambini e i loro secchielli.Ricordo ogni singolo istante di quella notte, eppure una cronaca dettagliata degli eventi ne farebbe perdere la magia,
le cose più belle accaddero nei cuori e oggi fuggono sapientemente dalle pagine di un qualsiasi foglio,non vogliono essere rinchiuse in nessun luogo, nè mai espresse con parole umane.Eppure il mondo cambiò da li, dopo quella sera..tutto divenne colore, musiche celesti, sospiri dolcissimi.Il mondo cambiò in un lampo, 2 paia di occhi si scontrarono e trovarono luce,
e poco dopo un accenno di sorriso portò il sogno.
Da li fu un libro aperto, di quelli per i bambini più piccoli, che ancora credono a tutti i sogni.Un libro messo nel mezzo di due corpi, scritto in corsivo e letto ogni giorno con la voce del cuore, così dolce da poter essere solo accennato in una notte romantica di fine marzo....
C'era una volta un porto, nemmeno poi tanto grande...inizia cosi la favola più bella che io abbia mai ascoltato...

1 commento:

  1. ....che strano, anche la mia vita è stata trasformata e in un certo senso "sconvolta", in un porto nemmeno poi tanto grande......ma che per me è diventato il più bello del mondo.

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